Oggi voglio parlarvi degli pseudo-cereali  (tra i più comuni: la quinoa, l’amaranto, il grano saraceno) che sono considerati dei veri e propri superfood. Gli pseudo-cereali sono una fonte di carboidrati complessi, hanno basso indice glicemico e sono privi di glutine e queste caratteristiche fanno sì che possano essere consumate anche da persone con diabete o celiachia. Sono sono una fonte di proteine ad alto valore biologico e questo li differenzia dai cereali perchè in particolare contengono la lisina (contenuta soprattutto nella quinoa) che è un amminoacido essenziale, detto così perché il nostro organismo non riesce a produrlo in maniera autonoma . Inoltre, gli pseudo-cereali contengono omega-3 (soprattutto l’amaranto) che servono a proteggerci da patologie cardiovascolari e degenerative.

Il mio consiglio è quello di inserirli spesso nell’alimentazione, anche due o tre volte a settimana, in sostituzione delle proteine di origine animale di cui se ne fa l’arco abuso (carne, pesce uova) proprio perché apportano una serie di benefici importanti per  la nostra salute