Feste finite, tutti in riga!

Cibo abbondante e alcol durante le festività fanno famiglia e tirano su l’umore per qualche giorno, si sa, ma l’euforia di solito si estingue davvero in breve. Chi di voi non è ancora salito sulla bilancia dopo i giorni di festa? Beh, credo che siano davvero in pochi coloro i quali, dopo questi giorni caratterizzati da lunghe e difficili digestioni, non abbiano pensato almeno una volta di dover controllare il proprio peso.

Chi non lo fa, di solito, aspetta all’incirca un mesetto, per paura di veder l’ago della bilancia spostarsi troppo verso destra.

Dopo le tante abbuffate avremo di sicuro sfidato il nostro fegato, il nostro cuore e i nostri reni con conseguenze dirette sul colesterolo in circolo. Si, ma non c’è da disperarsi, con qualche piccolo accorgimento nutrizionale tutto può rientrare nella norma anche dopo qualche settimana, basta semplicemente mettere in atto alcune azioni detox che servono a riequilibrare l’organismo. Sicuramente tra queste c’è la reintegrazione di cibi antiossidanti, depurativi e antinfiammatori.

Dieta detox dopo le feste: i consigli della nutrizionista

 Detox 1 – Nei prossimi giorni e per circa 2/3 settimane cerchiamo di evitare extra inutili. Ovviamente tutti gli extra sono inutili ed intesi come sgarri, quello che intendo invece è che sarebbe bene evitare di mangiare tutto ciò che è rimasto ancora sul tavolo ad esempio: il panettone aperto a capodanno, l’ultimo cioccolatino rimasto nella scatola, il mostacciolo o il roccocò nella dispensa e gli altri dolciumi ancora presenti in tutte le case d’Italia.

 Detox 2Ridurre leggermente le porzioni. Per esempio, basta semplicemente togliere dalla solita porzione giornaliera di pasta o di pane quei 10/20 g. Così anche per i secondi piatti. Diminuire la quantità di olio e anche le porzioni giornaliere di frutta.

 Detox 3Non abbondare con i liquidi dopo le abbuffate. Alcune persone tendono a bere tantissimo dopo i pranzoni delle feste, pensando che serva a drenare i liquidi trattenuti. Questo è vero, ma non nell’immediato post-abbondante pranzo, questo perché i liquidi introdotti peggiorerebbero la ritenzione. E’ quindi buona abitudine bere seguendo lo stimolo della sete e non di più; sono consigliati tisane e infusi ovviamente senza zuccherarli, dopo vi dirò quali.

Detox 4Incrementare le porzioni di verdura, specie se cruda. Quando troppo cotta, una verdura assorbe tanta acqua (minestroni, passati di verdure, verdure bollite) e tende ad essere meno digeribile; la cattiva digestione in questo caso sarebbe accompagnata da una quantità considerevole di sali minerali disciolti nel liquido, e il tutto si tradurrebbe con una discreta ritenzione di liquidi sommata a fermentazione intestinale, con addome gonfio. Questo non vuol dire che bisogna eliminare la verdura cotta, ma prediligerla cruda al forno o spadellata, o semplicemente alternarla.

 Detox 5Limitare i legumi. Questi presentano lo stesso svantaggio della verdura bollita, a cui si aggiunge la fermentazione dei galattani contenuti: limitarli quindi solo ad una volta a settimana preferibilmente passati per renderli più digeribili.

Detox 6 –  Non eccedere con la frutta. La frutta è molto zuccherina ed è ricca in particolare di fruttosio; questo zucchero potrebbe creare meteorismo e gonfiore in quei giorni in cui la flora intestinale vorrebbe stare a riposo. Vedremo in seguito quali frutti preferire nei prossimi giorni.

Detox 7Eseguire il digiuno intermittente. Questa strategia oltre a tenere sotto controllo le calorie assunte nei giorni precedenti, ha effetti salutari benefici sul lungo termine. Come si fa? Semplice, basta saltare un pasto (anche la colazione ad esempio) almeno un giorno a settimana rimanendo a digiuno per almeno 16 ore. (A dire il vero questa strategia dovrebbe essere attuata durante tutto l’anno).

 Detox 8Fare sempre un po’ di movimento. Anche una semplice passeggiata a passo veloce all’aria aperta farà bene, anzi sarà proprio il vostro corpo a richiederla dopo i pantagruelici pasti.

 Detox 9Congelare avanzi e non consumarli nei giorni successivi per evitare sprechi.

Detox 10 Evitare di passare il tempo su facebook o youtube a guardare video di nuove ricette. So che chi ama cucinare ama anche aggiornarsi e sperimentare nuovi piatti. Ecco rimandiamo questa pratica di qualche settimana.

Dieta detox dopo le feste: quali alimenti mangiare per depurarci

Tenendo presente anche la stagionalità, vediamo quali sono gli alimenti che aiutano a riequilibrare l’organismo e a depurarlo.

Quale frutta mangiare dopo le feste

Le arance, per la loro quantità di vitamina C e per l’azione purificante e di rinforzo delle difese immunitarie.

Il pompelmo, che tra gli agrumi è quello che contiene più provitamina A, C, D, B1, P. Questo frutto, seppur molto asprigno svolge una importante azione anti-colesterolo.

I kiwi per la loro funzione di mantenimento dell’equilibrio dell’organismo, oltre al loro contenuto di vitamina C.

Quali verdure preferire

Cavolfiori, broccoli, cavoli, verza, e le restanti crucifere perché ricche di vitamine, sali minerali, fibre e sostanze antitumorali.

I carciofi che favoriscono la diuresi, abbassano i livelli di colesterolo “cattivo” e hanno una funzione depurante. Le loro foglie possono essere anche utilizzate per infusi e tisane.

I finocchi crudi che aiutano contro il gonfiore intestinale. Anche questi posso essere utilizzati come ingredienti per tisane.

La barbabietola rossa che aiuta ad eliminare le tossine e migliora la circolazione. E’ possibile anche aggiungerla come ingrediente in frullati, nelle zuppe o addirittura nell’insalata.

E’ ora di evitare carne rossa e insaccati, almeno per un po’. Prediligere le carni bianche cotte alla piastra o con pochissimo condimento.

Spezie e altri alimenti

Alcune spezie sono importanti per la loro azione antinfiammatoria e quindi per contribuire positivamente all’azione detox di questi giorni. E’ possibile utilizzare curcuma e peperoncino a volontà, ma anche del pepe e della cannella (quest’ultima si usa per dolcificare).

Lo zenzero, poi, che aiuta a regolare la quantità di zuccheri nel sangue e migliora la digestione.

Poi avete mai provato i semi di lino? Hanno tanti benefici, perché accelerano il metabolismo, contribuiscono alla depurazione dell’organismo e aiutano a fare il pieno di Omega 3.

Erbe e piante per tisane e infusi

Oltre al cibo detox, è risaputo l’utilizzo di piante e erbe utili a creare bevande che stimolano l’organismo e il suo funzionamento. Tra tè, decotti, infusi e tisane c’è da perdersi, basta però saper scegliere quelli più adatti ad ognuno.

Le bevande calde che consiglio sempre:

  • Tè all’ortica, per depurare il fegato, le vie biliari e i reni
  • Tè verde, ricco di antiossidanti e oli essenziali diuretici
  • Tè alla menta, perché agevola la digestione e favorisce l’eliminazione delle tossine in eccesso
  • Tisana con borragine
  • Tisana all’anice
  • Tisana alla liquirizia
  • Tisana con foglie e fiori di biancospino
  • Tisana con semi di cumino, di finocchio e di anice
  • Tisana con semi di finocchio

Adesso quindi non rimane che iniziare da subito a disintossicarsi senza rimandare oltre.

Io ho già iniziato da qualche giorno, voi se avete bisogno di qualche altra indicazione contattatemi pure. Sarò disponibile a rispondere a tutte le vostre domande.

“Buon detox a tutti”.